RENTRI: novità nella gestione dei rifiuti

ll RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei RIfiuti) è il nuovo sistema INFORMATIVO di tracciabilità dei rifiuti, previsto dall'art. 188-bis del Decreto Legislativo 152 del 2006, gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico operativo dall'Albo Nazionale Gestori Ambientali, in MODALITÀ TELEMATICA.


Il RENTRI introduce NUOVI moduli cartacei e, a regime, un modello di gestione digitale dei registri di carico scarico rifiuti e dei formulari di identificazione del trasporto dei rifiuti (FIR) consentendo, attraverso la messa a sistema delle informazioni contenute in questi documenti, un costante monitoraggio dei flussi dei rifiuti. L'accesso al portale RENTRI (pagina ufficiale https://www.rentri.gov.it) avviene esclusivamente mediante autenticazione tramite SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE), al fine di acquisire l'identità digitale del soggetto che accede.
 Per l'iscrizione occorre inserire:
· le unità locali dove l’operatore svolge l’attività (nel caso di imprese, le unità locali vengono attinte dal Registro Imprese, ma ogni operatore può aggiungere anche altri siti)
· le attività svolte presso l’unità locale (produzione, recupero, smaltimento, trasporto, intermediazione e commercio, centro di raccolta). 

Le informazioni relative alle autorizzazioni rilasciate dall’amministrazione competente vengono recuperate da Banche dati ufficiali, quali l’Albo Nazionale Gestori ambientali, il Catasto telematico dei rifiuti e il Registro delle autorizzazioni alle operazioni di recupero, ma possono essere integrate o aggiornate dall'operatore. I dati forniti in sede di iscrizione possono essere aggiornati in qualsiasi momento. A completamento dell’iscrizione l’utente deve procedere al pagamento, per ogni unità locale tramite PagoPA.
In allegato una sintesi degli adempimenti e delle tempistiche previsti per i soggetti tenuti all'iscrizione.

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